Vegans come in all shapes and sizes" è una serie di ritratti illustrati che non rientrano nell'immagine del vegano mainstream. Questo progetto, oltre ad aver avuto una certa risonanza online, è stato condiviso da Mercy for Animals e da varie testate. La cosa che mi rende più fiera, però, è il fatto che sia diventato un talk grazie agli organizzatori e le organizzatrici del Miveg. Abbiamo parlato di grassofobia, body shaming e del perché non sia inclusivo nè antispecista equiparare veganismo e dieta e veganismo e salute e usare il body shaming sia verso chi ha fatto la nostra scelta etica sia verso i detrattori della stessa.
Sinceramente, senza retorica o esagerazioni, il weekend al Miveg mi ha rimessa al mondo e ora sono ancora più sicura di ciò che voglio fare e della direzione da prendere. Negli ultimi tempi mi ero sentita un po' estranea nel movimento vegan per mille motivi e pensavo che la nuova direzione di Chiaralascura e anche solo le cose delle quali parlo e per le quali mi batto non fossero bene accette, e invece mi sono trovata davvero circondata da comprensione, affetto e condivisione di valori che vanno ben oltre le scelte alimentari. Siete troppi e io sono troppo smemorata per ricordare ogni nome, ma voi sapete già chi siete. Ci vediamo il prossimo anno!